A Pietrarsa, Tra Napoli e Portici, a circa 5 chilometri dal centro della città, è possibile fare un entusiasmante viaggio tra i luoghi in cui si è scritta la storia delle ferrovie italiane. 

Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa

adagiato tra il mare e il Vesuvio con una spettacolare vista sul Golfo di Napoli sulla Penisola Sorrentina e sulle splendide isole di Capri e Ischia,  rappresenta un unicum in Italia  sia per la ricchezza dei materiali conservati, sia per il fascino della sede.

Si estende su un'area di 36.000 metri quadrati e permette di intraprendere un affascinante viaggio nel tempo tra le locomotive e i treni che hanno unito l’Italia dal 1839 ai nostri giorni, in 180 anni di storia delle Ferrovie italiane all’interno degli antichi padiglioni del Reale Opificio Meccanico, fondato da Ferdinando II di Borbone nel 1840 e recentemente restaurati in modo impeccabile.

Uno dei più importanti complessi di archeologia industriale italiana

e rappresenta oggi uno dei più importanti musei ferroviari in Europa.